L’Italia matrigna
decide di usare i calabresi come cavie umane per sperimentare la Fase 2
Il governatore della Calabria,
nottetempo, firma un decreto inaudito per la riapertura di molte attività. Il
Meridione d’Italia ancora una volta nel mirino dei cosiddetti potenti ma
flaccidi longobardi (Lombardo Veneti, Toscani e Piemontesi). Vani sono stati
gli insulti di Feltri, Senaldi, Chirico ...nessun politico meridionale,
presidente del consiglio e della repubblichetta e tanti sindaci e sindacalisti
hanno mosso denuncia contro queste pubbliche azioni discriminatorie nei
confronti del SUD. Oggi la banderuola governatrice, su ordine di qualche
potente politico al soldo della finanza, addirittura vuole usare come cavia
umana il popolo meridionale. Questa Italia Unita è matrigna, poiché una vera madre
non desidera la morte dei suoi figli. Il popolo calabrese capirà? Molti sindaci
della Calabria alle decisioni orgasmatiche della governatrice, hanno reagito
con contro decreti…..speriamo sia giunto il momento che i meridionali scaccino
da casa propria una matrigna indesiderata..
Poiché - esprime la Santelli - i calaberesi si sono dimostrati responsabili, è giusto che vengano riaperti bar e ristoranti in Calabria. Una battuta da persona che non detiene nessuna logica politica e sociale.
Poiché - esprime la Santelli - i calaberesi si sono dimostrati responsabili, è giusto che vengano riaperti bar e ristoranti in Calabria. Una battuta da persona che non detiene nessuna logica politica e sociale.
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